La raccolta differenziata porta a porta è una tecnica di gestione dei rifiuti che prevede il periodico ritiro presso il domicilio dell'utenza del rifiuto urbano prodotto dalla stessa. Vengono generalmente ritirati i diversi tipi di rifiuti in giorni e contenitori diversi. I rifiuti urbani non differenziati vengono solitamente ritirati con frequenze diverse a seconda della tipologia. Tipicamente le frequenze variano da una volta al mese a due o tre volte a settimana a seconda della frazione di rifiuto raccolta. Alle famiglie coinvolte nell‘attivazione di questo servizio, viene consegnato un kit di sacchi e bidoncini ed accurato materiale informativo. Per consultare il calendario di raccolta della tua città, clicca qui. Cosa comprende la raccolta porta a porta ?
ORGANICO
- Scarti dei cibi: bucce di frutta e scarti di verdura, ossi, lische, gusci di uova e di molluschi, pane raffermo e cibi avanzati e avariati in genere. Altro da cucina: filtri del the, delle tisane e camomilla, fondi di caffè, ceneri di caminetto, lettiere (solo se biodegradabili). Piccoli scarti verdi: fiori recisi e piante domestiche appassite.
SECCO INDIFFERENZIATO
- E’ tutto quello che resta dopo che hai fatto bene la raccolta differenziata. Nella pattumiera potrebbero restarci: gomma, cassette audio e video, CD, posate di plastica, qualche oggetto in plastica, penne, carta accoppiata (oleata, carbone, vetrata o plastificata), vecchi indumenti e stracci, cocci in ceramica, pannolini e assorbenti, cosmetici vecchi, accendini esauriti, vecchie lampadine a incandescenza, polvere del pavimento, giocattoli rotti, escrementi animali e poche altre cose.
PLASTICA
- Barattoli in plastica, blister (confezioni sagomate rigide in genere trasparenti), bottiglie, buste, cassette, cellophane, flaconi e dispenser, pellicole per alimenti e film da imballaggio (come quelli delle confezioni multiple di acqua e anche quelli con le bolle d’aria), polistirolo, reti per frutta e verdura, sacchetti e shopper della spesa, scatole, vaschette in plastica o polistirolo per cibi, vasetti dello yogurt, vasi in plastica, piatti e bicchieri. Le bottiglie di plastica devono essere sempre schiacciate. Non sciacquare i contenitori sporchi, nè staccare da essi eventuali etichette (saranno rimosse in fase di riciclaggio)
METALLI
- Vaschette in alluminio, carta argentata, tappi in alluminio, barattoli in alluminio, lattine, coperchi di metallo dei barattoli.
VETRO
- Imballaggi di vetro: bottiglie, vasetti e barattoli, flaconi (anche dei medicinali, ma vuoti). Altro: bicchieri e piccoli cocci.